Non è quella di Natale, ma in casa Rieti è vigilia di campionato. Una vigilia delicata per gli uomini di Scaricamazza chiamati a rialzarsi, dopo il tonfo di domenica contro l’Astrea, nella sfida casalinga contro la Sorianese. Penultimo appuntamento del girone di andata che proietterà poi gli amarantocelesti alla trasferta sul campo della capolista Aranova, ancora imbattuta. 180′ dunque e si potranno tirare le somme di una prima parte di stagione turbolenta e che sicuramente vedrà la squadra reatina lontana da quell’obiettivo annunciato in estate e ripetuto più volte nel corso di questi mesi: la promozione diretta.
Anche se dovessero arrivare 6 punti nelle prossime due, il Rieti sarebbe lontano dal primo posto in classifica di almeno sette lunghezze. Una distanza, attualmente di -13, che sembra davvero difficile da colmare. Importante è restare attaccati quantomeno al treno playoff, questo sì che sembra ora il nuovo obiettivo della stagione. E allora contro la Sorianese ci sono in palio tre punti davvero pesanti. I rossoblù di Chirieletti arrivano al Centro d’Italia forti delle tre vittorie consecutive maturate dopo lo stop con l’Aranaova.
L’ultimo successo dei viterbesi è arrivato contro il Civitavecchia e ha permesso il sorpasso in classifica proprio ai danni del Rieti. Per questo allo Scopigno andrà in scena un big match in chiave playoff che potrà dire molto del futuro della stagione. Per il Rieti è severamente vietato sbagliare, un altro passo falso incrinerebbe ancora di più una viglia, quella di Natale, che il club vorrebbe passare con la certezza di essere ancora tra le big di questo campionato.
