Un match difficile, in un campo altrettanto complesso, in un momento che definire surreale è forse riduttivo. Queste le premesse principali del prossimo match di campionato della Sebastiani a Roseto.
The show must go on. Il campionato infatti non si ferma dopo i gravi fatti sulla Rieti Terni, ci sarà solamente un minuto di raccoglimento nel pre, necessario dunque scindere e riproiettare la testa sul campo. Non sarà facile, necessario farlo. Di fronte una Roseto in crisi, che dopo 5 sconfitte consecutive ed il cambio in panchina, vuole una reazione e la vuole in fretta. Ruvo infatti ha mosso la classifica, ed ora gli abruzzesi sono ultimi, proprio insieme ai ragazzi di Rajola. Eppure qualità ce n’è, con una coppia a stelle strisce di primissima fascia, ed un gruppo di italiani comunque solido in cui spicca l’esperienza di Daniele Cinciarini, e la versatilità di Landi. Rieti ci arriva bene dal punto di vista fisico, meno da quello mentale. La settimana infatti è stata molto pesante.
Ci vuole però una reazione perché lo sport deve proseguire ed essere più forte di fatti che poco hanno a che vedere con questo ambiente. Ciani avrà tutti a disposizione per cercare di riprendere quel discorso con la vittoria interrotto domenica contro Pistoia. Due infatti i successi consecutivi lontano dal PalaSojourner, a Roseto si può fare, ma bisognerà giocare una gara perfetta dal punto di vista difensivo e trovare le giuste trame al cospetto di quella che a tutti gli effetti può essere considerata la peggiore difesa del girone. Palla a due ore 18, diretta su Lnp pass radiocronaca su radio mondo fm.
