La Sebastiani vola in semifinale, la seconda consecutiva in Serie A2. Gli amarantocelesti espugnano l’Allianz Cloud di Milano con una prova autorevole ed una gara sempre condotta dai ragazzi di coach Alessandro Rossi. E’ Cavallero, autore di una prova maiuscola, a tenere in piedi l’Urania nel finale, ma Rieti riesce a conservare un buon distacco e alla fine porta a casa la vittoria. Ora affronterà la vincente della serie tra Cantù e Fortitudo Bologna.

LA GARA

PRIMO TEMPO

Ad inaugurare la serata è Cavallero, che mette la tripla. Risponde subito Spencer con la correzione (3-2). Ancora Cavallero dall’arco, poi Harris con il due più uno (6-5). È Piunti a firmare con il canestro dalla media che vale il primo sorpasso amarantoceleste. Amato spara da tre, poi Spencer risponde ancora con un 2+1. Spencer e Piccin regalano il +5 alla Sebastiani. Ancora Cavallero dall’arco, Piunti imbeccato da Harris risponde presente. Rieti continua a premere e allunga il suo vantaggio fino al +13 dopo il canestro di Kenneth Viglianisi. Il primo quarto si chiude con la Sebastiani avanti 25-14.

Il secondo quarto si apre con la bomba di capitan Spanghero (14-28). Un paio di canestri di Milano portano i padroni di casa al -11 sul 19-30. Udanoh fa uno su due dalla lunetta, Spencer corregge l’errore di Cicchetti, poi bomba di Sarto per il 22-35. Milano accorcia dalla lunetta, poi bomba dall’angolo di Harris per il nuovo +14 (24-38). Cavallero in transizione accorcia, andando in doppia cifra personale (11). Rieti piazza un parziale di 7-0 che porta gli amarantocelesti sul +19. Tripla di Maspero, poi Ufanoh fa uno su due dalla lunetta. Sarto si inventa un super canestro, dall’altra parte Cavallero continua a bersagliare da tre punti (33-47). È anche l’ultimo canestro del primo tempo.

SECONDO TEMPO

Ad avvio di terzo quarto botta e risposta Potts- Harris (35-49). Gentile e Cavallero permettono a Milano di tornare a dieci punti di scarto (39-49), poi bombe di Piccin e Sarto, con Rieti che torna a +16. Milano risponde con un contro parziale di 6-0 con le triple di Gentile e Leggio (45-55). Monaldi risponde presente, poi altra bomba di Sarto per il nuovo +16. Spencer commette fallo sul tiro da tre punti di Gentile, che fa solo 1/3 dalla lunetta. Un paio di canestri per parte, ma Rieti rimane in controllo. Udanoh inchioda su assist di Maspero, Cicchetti converte dalla lunetta e Udanoh realizza: alla fine del terzo quarto Sebastiani avanti 69-54.

Il canestro dalla media di Piunti regala a Rieti il +18. Spanghero risponde a Gentile, poi comodo appoggio di Amato. Tap in di Cavallero, uno su due dalla lunetta di Spanghero, che poi però commette antisportivo su Cavallero che fa 2-2 dalla lunetta e porta l’Urania sul -13. Poi per Rieti arriva anche un fallo tecnico, ed è. 63-75. Tripla sbagliata da Sarto, Udanoh dall’altra parte cattura il rimbalzo in attacco e porta Milano a -10 (65-75). Time out Rieti, che esce con il canestro di Harris e il due su due di Monaldi dalla lunetta. Bomba di Cavallero e canestro di Spencer (68-81). Ancora Cavallero con la bomba in transizione, ma poi arriva il tecnico proprio al giocatore milanese ma Monaldi non converte. Cavallero si inventa un 3+1 clamoroso, convertendo anche dalla lunetta. Spencer inchioda la schiacciata, poi un fallo manda Potts in lunetta che fa uno su due, emulato da Spencer. Poi palla recuperata da Rieti, fallo su Harris che fa due su due (78-86). Tripla complicatissima di Leggio che fa 81-86. Fallo su Monaldi, che converte dalla lunetta (81-88). Piunti realizza l’ultimo tiro libero che fissa il punteggio sul finale di 81-89. Rieti centra la seconda semifinale playoff in due stagioni di A2.

Il tabellino del match:

REAL SEBASTIANI RIETI VS WEGREENIT URANIA MILANO 81-89 (parziali: 14-25; 19-22; 21-22; 27-20).

REAL SEBASTIANI RIETI: Spencer 16, Harris 14, Piunti 7, Sarto 13, Lupusor,  Viglianisi 5, Piccin 5, Monaldi 12, Cicchetti A. 11, Spanghero 6.
Coach: Alessandro Rossi.

WEGREENIT URANIA MILANO: Anchisi, Potts 5, Gentile 14, Amato 7, Bracale, Maspero 5, Leggio 8, Cavallero 33, Ndzie , Udanoh 9, Cesana .
Coach: 
Marco Cardani

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