Una Sebastiani troppo brutta per essere vera, crolla nell’infrasettimanale contro Bergamo, subendo un pesante -20. Primo successo stagionale sulla panchina lombarda per Alessandro Ramagli.

Bergamo senza la stella Harrison punta su una difesa attenta ed un pick and roll che mette in difficoltà Rieti. Il primo parziale dice 9 a 2 per gli ospiti. Poi la reazione targata Williams e Mian che riporta la Sebastiani sotto di 3 a fine primo quarto. L’attacco continua a stentare, saranno addirittura 9 le perse, complice anche le scelte efficaci di Ramagli che negano le consuete soluzioni a Rieti. Dall’altra parte invece l’ex Hogue illumina, anche a causa di qualche disattenzione di troppo e Bergamo si ritrova sopra di 14 all’intervallo. 47 addirittura i punti subiti dopo 20 minuti.
Nel terzo periodo gli ospiti continuano a difendere con fisicità e massima attenzione. La Sebastiani fatica molto a trovare tiri puliti. In difesa invece concede troppo sia sul perimetro sia a rimbalzo offensivo. Lo scarto al minuto 37 è di 20 punti( 44 a 64). Bergamo continua nella sua interpretazione perfetta trovando in Nobili e Stafanini due interpreti perfetti. Nel finale doppio antisportivo per Piunti e Bergamo che allunga ulteriormente. Termina 88 a 68, si ferma a tre la striscia di successi consecutivi in campionato.

20-23; 33-47; 48-70
RSR SEBASTIANI: Parravicini 11, Piunti 4, Williams 17, Palumbo 9, Pascolo 6, Piccin, Perry 8, Mian 8, Udom 2 all Ciani
BERGAMO: Loro 8, Bogliardi 8, Bossi 7, Stefanini 13, Udom 10, Nobili 16, Pollone, Hogue 13, Lombardi 13 all Ramagli
