Allo Scopigno arriva la Boreale e per il Rieti l’appuntamento non è da sottovalutare. I biancoviola sono reduci da un prezioso successo di misura contro il Civitavecchia firmato Perroni e sono i striscia di risultati utili da ben 6 turni consecutivi. A spiccare è una difesa solida, la seconda migliore del campionato, che nelle prime nove uscite stagionali ha subito solo 6 reti, e un’ottima capacità nell’affrontare le prime della classe. A parte il ko dell’esordio contro il Pomezia, la Boreale ha battuto la Vecchia nell’ultima uscita ed è riuscita a frenare sullo 0-0 anche l’Aranova, al momento capolista. Da tenere sott’occhio anche la resa esterna del club romano, al momento imbattuta lontana dalle mura amiche: sui campi dello Sporting Nuova Florida e Astrea le uniche due vittorie prima del successo interno dell’ultimo turno.
Vietato dunque abbassare la guardia per la banda Mosconi che riparte dalle certezze di Monteverde. Contro il Grifone Gialloverde ha sicuramente dato risposte importanti il reparto difensivo. Attinelli-Scopigno-Bianchi-Petti danno la garanzia di un reparto affiatato e che può solamente continuare a crescere con il tempo. L’ultimo clean sheet ha inoltre dato compattezza all’intero di un gruppo che continua a limare l’aspetto del rendimento fisico, cercando di tenerlo costante per tutti i 90’ e tenendo alta l’attenzione nei momenti topici. In mezzo al campo si attende il recupero di Gomez, ma cresce la condizione di Tirelli ed Ortenzi; davanti Marcheggiani è in striscia positiva e da lui passano le possibilità di ferire una difesa della Boreale che, come già detto, al momento è la seconda migliore del campionato.
