Continua il lavoro del Rieti in vista del prossimo impegno di campionato sul campo del Grifone Gialloverde. Una trasferta insidiosa nella quale è richiesto il massimo impegno agli amarantocelesti per provare ad invertire il trend delle ultime due gare: due sconfitte in 180’, le prime due stagionali e a cavallo del cambio in panchina che si spera possa portare presto i suoi benefici.
Si, perché a Mosconi è chiesto di alzare l’asticella di una squadra costruita per stare nei piani alti del girone A di Eccellenza e allora è obbligatorio trovare subito nuovamente i tre punti a partire dal prossimo match. Per il nuovo tecnico reatino il tempo a disposizione è stato davvero poco, ora con una settimana in più di allenamenti saranno da capire le mosse per arginare il Grifone.
3-5-2 il canovaccio tattico con il ritorno di Attinelli tra i pali davanti al trio Scopigno, Bianchi, Petti: una difesa obbligata visto che Congiu continua il suo lavoro a parte per un problema al menisco. Diversa la situazione a centrocampo con Tirelli vertice basso in mezzo ad Ortenzi e Guazzaroni. E proprio in mediana continua la sfortuna dal punto di vista medico. Dopo le vicissitudini dell’ultimo mese per i due capitani, ora è Francis Gomez a doversi fermare. Tra i migliori in questo avvio di stagione, il centrocampista ha accusato un problema al collaterale dalla sfida di Monti Prenestini e l’esito medico è stato chiaro: almeno 3 settimane di stop.
Sugli esterni dovrebbe tornare titolare Tordella sulla destra mentre a sinistra inamovibile Dovidio. Magari sarà l’occasione per rivedere Oduamadi a supporto di Marcheggiani in attacco, ma non è da escludere un partenza dalla panchina dell’ex Milan con maggiore forza fisica garantita da Danieli. Restano ancora due sedute per capire quali saranno le mosse, importante è ritornare a vincere.
