“Vedrai, Vedrai, Vedrai che cambierà”. Così cantava Luigi Tenco in una delle sue splendide canzoni. Parole che possano diventare di buon auspicio per una Rieti alla seconda sconfitta consecutiva: una ha segnato l’esonero di Scaricamazza, l’altra l’esordio di Mosconi. La situazione non è drammatica, anche le altre big del girone non hanno certo fatto filotto in questo avvio di stagione. “Mal comune mezzo gaudio”, non è però questo il motto della dirigenza amarantoceleste che proprio dopo l’avvicendamento in panchina ha ulteriormente ribadito il proprio obiettivo.
Vincere il campionato e salire di categoria è l’imperativo all’interno della pancia dello Scopigno. Ora a Mosconi la responsabilità di rimettere in carreggiata la squadra con un grande interrogativo: la tenuta psicofisica. Dopo l’ora di gioco è evidente che la formazione reatina cali di rendimento e per il nuovo tecnico ci sarà bisogno urgente di intervenire su un dettaglio che a lungo andare potrebbe diventare troppo penalizzante. La situazione non è drammatica, riprendere subito il cammino è fondamentale perché “Vedrai, Vedrai, vedrai che cambierà”.
Foto: Pagina Facebook Fc Rieti
