Match day in serie A2. Stasera in scena il primo infrasettimanale della stagione. Sebastiani in trasferta a Cividale, campo complicatissimo contro una squadra giovane, imbottita di talento e con un’identità chiara che ormai da anni la piazza tra le migliori squadre di tutta la lega.
“Cividale ha mantenuto l’intelaiatura della scorsa stagione, con lo stesso allenatore, un sistema di gioco collaudato, ci fa capire che andiamo a giocare con un’altra squadra di alto livello – sottolinea Franco Ciani – una squadra che ha un sistema di gioco particolare, diverso, con alcune tematiche tattiche non facili da affrontare. Cercheremo di focalizzare i concetti principali ed essere pronti. La difficoltà sarà quella di comprendere ed adeguare nel corso della partita eventuali piani. Tanto talento di alcuni giocatori come Redivo, ma anche tanto ritmo intensità e duttilità di tanti giocatori, non sarà facile trovare le giuste contromosse”.
Una partenza non esaltante, nonostante la vittoria della Supercoppa su Rimini; sono infatti due le sconfitte subite nelle prime tre gare di campionato: all’esordio a Torino, e domenica in casa della Fortitudo. Non esattamente un momento fortunato, per i ragazzi allenati da Stefano Pillastrini che da inizio stagione devono fare a meno del lungo titolare Deshawn Freeman, ex Fortitudo, ed uno dei migliori centri di tutto il campionato. Occhio alla leadership ed alla capacità di creare tiri di Lucio Redivo, leader assoluto di una squadra che può contare su un sistema di gioco collaudato ed estremamente imprevedibile.
Sotto canestro Ferrari e Marangon, danno quel tocco di freschezza ed atletismo, mentre sugli esterni Rota in regia e Mastellari garantiscono esperienza ed imprevedibilità. La Sebastiani, gasata dal post Forlì, è consapevole che non sarà impresa facile portare via i due punti dal PalaGesteco, ma con la testa sgombra ed un Williams recuperato, tutto è possibile. Palla a due ore 20:30, diretta su Lnppass e Radiomondo fm.
